Il pozzo di Naibarare
ACQUA NEL DESERTO
A Naibarare, nell'area di Oltepesi-Esonorua, la mancanza di acqua ha sempre afflitto la popolazione. Le donne ogni giorno percorrevano chilometri a piedi nella savana per raggiungere fiumi stagionali o una palude da cui poter attingere. Abbiamo personalmente visitato questo bacino d'acqua, constatandone le pessime condizioni igieniche dovute al ristagno, alla presenza di insetti potenzialmente infetti e alla condivisione dell'acqua con il bestiame. Eppure, questa palude rappresentava l'unica possibilita' di sopravvivere in una zona cosi' arida. Abbiamo pertanto stabilito che la prima fase del progetto nel villaggio dovesse prevedere lo scavo di un pozzo destinato all'uso comunitario. A giugno 2025 sono iniziati i lavori e con grande stupore e gioia l'acqua e' stata trovata dopo poche ore di scavo. Il pozzo e' stato successivamente equipaggiato con una pompa a energia solare, uno storage con capacita' di 20.000 litri e un sistema di tubature per condurre l'acqua ad un punto di distribuzione comunitario. La nostra assistente sociale ha provveduto poi a censire le famiglie circostanti, ognuna dotata di una tessera per l'accesso gratuito all'acqua. Il pozzo e' stato ufficialmente inaugurato il 29 Agosto 2025 con una grande festa per tutto il villaggio e, ad oggi, continua a cambiare ogni giorno la vita di questa comunita', ponendo le basi per le fasi successive del progetto.
